Cosa vuol dire avere un papà dall’altra parte del mondo?
Il mio papà colombiano è sempre stato presente per me e per tutta la famiglia. Anche se durante il giorno era a lavoro e quando tornava aveva degli impegni, era partecipe nella vita quotidiana e gli piaceva stare insieme: si sentiva l’amore che provava per i suoi familiari anche se molte volte non riusciva a dimostrarlo. Infatti, ha un carattere un po’ difficile ed essendo militare a volte può sembrare severo come persona. All’inizio non è stato facile da capire avendo vissuto tutta la vita con mia mamma, ma piano piano sono riuscita ad aprirmi a una nuova forma di vedere le cose… Lui mi ha accompagnata in tanti percorsi che ho intrapreso durante la mia esperienza all’estero e ancora oggi abbiamo buoni contatti. Quando penso al mio papà colombiano mi vengono in mente le conversazioni che facevamo su tanti argomenti importanti soprattutto riguardanti la storia e la religione.
Qui la foto di un suo regalino con un biglietto affettuoso!!
