Ho una figlia che è un’attrice, sta ancora studiando, ma posso già dire che è un’attrice!
Rengim è arrivata dalla Turchia nella nostra famiglia sei anni fa, una ragazza piena di energia e determinata; la sua passione per il teatro era già forte allora, ha partecipato al gruppo teatrale scolastico e anche a un corso di teatro della città. Mi ricordo ancora la prima volta che l’avevo accompagnata quando a stento parlava l’italiano. Lei sempre determinata a imparare la lingua e a recitare. Poi è ritornata in Turchia, il programma Intercultura era finito, ma il legame che si è creato si è rafforzato ogni giorno nonostante la lontananza. Ha iniziato a frequentare l’università di recitazione ad Ankara e finalmente un’altra possibilità di tornare in Italia con l’erasmus a Roma. Diverse sono state le chiamate, doveva essere sicura di sapere ancora l’italiano, si sa che se devi recitare in un altra lingua non è così semplice e devi conoscerla bene. Anche questo ostacolo è stato superato e infine quest’esperienza l’ha portata a recitare nel monologo tratto da “La signorina Else” di quasi un’ora in italiano!!!
Caspita questo spettacolo sarà a Roma e nel giorno in cui si accavallano tanti impegni …. “mi spiace” le avevo detto “non riesco a venire, mi spiace tantissimo”.
Qualche giorno prima, mi ha chiamato, aveva bisogno di rassicurazioni, di sapere che ce la poteva fare, parliamo a lungo. Dopo questa chiamata inizio a pensare, forse ce la posso fare … controllo i treni, si c’è una possibilità!
Così una piccola rappresentanza della famiglia parte alla volta di Roma a sua insaputa.
È stato il più bel regalo che potevamo fare a Rengim e che potevamo farci; in questi momenti le lacrime continuano a salire agli occhi per la gioia, siamo molto fieri di questa figlia, di dove è arrivata.
Un abbraccio, la tua mamma e tutta la famiglia italiana