iú di venti anni ho fatto la mia prima presentazione in Italiano: “Ciao, io mi chiamo Maria, sono danese”. Ero nervosa. Sono arrivata in Settembre 2000 in Ivrea, sognavo di studiare archeologia classica, ora sono un me dico.
Il regalo piú bello dell’esperienza é stata la mia famiglia ospitante che mi ha insegnato ad essere curiosa nella lingua e nella cultura. Porto la curiositá delle storie personale nel mio lavoro ogni giorno e uso anche la lingua italiana. Un ricordo indelebile: i pomeriggi con mamma che mi spiega una parola mentre beviamo un té. La mia famiglia ospitante sono i nonni e gli zii italiani, ci visitiamo ancora e parliamo spesso sul chat o al telefono. Miei bambini chiedono spesso di trovare la nonna.
Intercultura fa una grande parte della nostra vita. Anche mio marito é stato via un anno, e abbiamo anche ospitati. Abbiamo una grande famiglia, siamo fortunati!