Oggi è il grande giorno finalmente si vota!
Qui le elezioni sono un vero e proprio show e coinvolgono tutti.
Se ne parla con la famiglia, con gli insegnati e anche tra amici.
Seduta al tavolo a pranzo l’altro giorno ho notato come anche i ragazzi siano davvero interessati ai dibattiti e alle idee dei candidati e anche i ragazzini più piccoli (10-13 anni) sanno di cosa si parla.
La scorsa settimana c’è stato Halloween a scuola e, tra i costumi, c’era anche un Trump che urlava “costruiremo un muro” e una Clinton vestita da carcerata.
Spesso, di fronte all’entrata della propria casa c’è un cartello che dichiara la propria posizione; ho visto tanti “Trump Pence: make America great again!” e altrettanti cartelli con il segno del divieto sopra a “Hillary”. (Non mi vorrei sbagliare, ma non ne ho visti molti pro-Hillary nonostante senta molte più persone che supportano lei piuttosto che Trump) Una mia amica che supporta Trump, alla mia domanda “anche la tua famiglia ha il cartello fuori casa?” ha risposto che no, non lo ha, perché spesso chi lo ha subisce atti di vandalismo soprattutto se si tratta di sostenitori di Trump.
Non tutti comunque, sanno per chi votare. Infatti la scelta non è così ovvia come sembrava a me prima di atterrare in America.
Entrambi i candidati hanno i propri difetti e i propri pregi. Trump (da quanto ho capito io che non mi intendo di economia) ha delle buone idee per quanto riguarda gli affari, ma rimane una persona (PARERE PERSONALE) orribile e irrispettosa. Hillary ha delle buone idee, ma è stata immischiata negli scandali e la chiamano “bugiarda” per la recente storia delle e-mail.
Un caro saluto a tutti
Sonia, USA
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